Renata Falcone
E’ attrice e operatrice teatrale. Laureata in Psicologia, prosegue la sua formazione accademica frequentando il corso di Laurea Specialistica in Discipline Teatrali presso il DAMS di Bologna.
Negli anni segue numerosi seminari con attori e registi del panorama nazionale e internazionale. Ha una formazione volutamente diversificata, per una continua ricerca di linguaggi affini ed opposti tra loro.
Dal 2008 lavora come formatrice teatrale in contesti scolastici ed extrascolastici, con una particolare attenzione alla formazione culturale e artistica dei minori.
Nel 2011 entra nel Collettivo Progetto Antigone, in qualità di attrice per la Calabria, con cui produce “Parole e sassi”, la tragedia di Antigone in un Racconto-Laboratorio per le nuove generazioni, con la direzione artistica della regista Letizia Quintavalla.
Nel 2015 è autrice del testo “Quindicimila”, selezionato al Premio Scenario 2015, che ha debuttato a SpazooTeatro nella stagione 2015/2016.
Gaetano Tramontana
Regista, attore e autore teatrale. E’ diplomato in regia alla Scuola di Specializzazione in Comunicazioni Sociali dell’Università Cattolica di Milano, dove ha collaborato al Dipartimento di Comunicazione e Spettacolo. Tra i suoi docenti: Silvio Castiglioni, Kuniaki Ida, Renata Molinari, Sisto Dalla Palma. Autore di saggi sulla comunicazione e sul teatro pubblicati tra gli altri da Bulzoni, Mursia e sull’Enciclopedia Treccani del 900, ha scritto e curato tre monografie rispettivamente su Luchino Visconti, Roberto Benigni e Orazio Costa. E’ direttore artistico di SpazioTeatro Reggio Calabria. Ha all’attivo numerose regie teatrali a partire dal 1995; tra le più recenti: La nuova colonia, dall’omonimo testo di Luigi Pirandello; LSD di Sebastiano Di Marco; Muratori di Edoardo Erba; Memorie di Antigone, drammaturgia originale da Sofocle, Anouilh, Brecht, Spingi e respira e Sant’Elena insieme a Lorenzo Praticò; Chiamatemi per nome, drammaturgia originale dal romanzo “Lo spazio bianco” di Valeria Parrella, La vera storia del pifferaio di Hamelin dai fratelli Grimm e Un altro metro ancora, dal testo di Katia Colica.