ESPOSIZIONI FOTOGRAFICHE IN PARALLELO
Quinto appuntamento alla Sala SpazioTeatro con LINEE D’ENTRATA: una serie di esposizioni fotografiche in concomitanza con le date della stagione teatrale.
L’ingresso della Sala SpazioTeatro e stato messo a disposizione, invitando fotografi e artisti che in vario modo condividono il nostro percorso a esporre una selezione dei loro lavori.
Le esposizioni sono collocate all’entrata della Sala, per questo ci è piaciuto giocare con il titolo, scegliendo una definizione, “linee d’entrata”, che in fotografia indica tutte quelle linee, reali o immaginarie, che guidano l’occhio di chi guarda verso il soggetto principale o in una direzione precisa e studiata.
Ogni esposizione è inaugurata il venerdì precedente gli spettacoli e rimarrà allestita nei giorni degli spettacoli e nel periodo che intercorre tra uno spettacolo e l’altro.
PARALLELO #5:
Anna Maria Basile presenta: ARTISTA IO? ARTISTA TU!
Venerdì 4 marzo, ore 18.00 inaugurazione di
ARTISTA IO? ARTISTA TU!
“Inizia con una vela il viaggio verso la fantasia. Un mondo reale, quello fotografato, ed un mondo fantastico quello elaborato, Si confondono e si amalgamano, si integrano. D’altra parte, come diceva Ansel Adams, non si “prende” una foto, si “fa”. La mia fotografia è a volte irriverente, a volte sofferente e meravigliata ma, comunque, induce alla riflessione su se stessi e su ciò che ci circonda. Tutto sempre col colore negli occhi e l’emozione nel cuore.”
Anna Maria Basile
Nata a Bologna, laureata in Pedagogia, vive e lavora a Reggio Calabria.
Da sempre appassionata di fotografia, si dedica da anni allo studio dell’elaborazione fotografica.
Ha frequentato corsi e workshop di fotografia oltre che Seminari Professionali di Photoshop.
Ha all’attivo mostre personali e collettive a livello nazionale, ha partecipato a fiere e concorsi anche internazionali.
Un suo lavoro è presente presso la Pinacoteca di Bova Marina – RC – Italia
“Anna Maria dà una tinta alla solitudine, e non il tradizionale grigio, ma quella che nasce dalla policromia dell’esistenza. Una nuova creativa sorgente di piacere e sogno, una nuova creativa sorgente di riflessione” (Francesco Idotta).